La storia dell’azienda Strobel ha inizio in Germania nel 1883 quando Johannes Strobel divenne proprietario dell’azienda Simmerlein & Willaret, gli cambiò il nome in J. Strobel e portò avanti la produzione di biciclette e la riparazione di macchine da cucire fino al 1919, quando l’azienda divenne produttrice a tutti gli effetti di sole macchine per cucire. Con il passare degli anni l’azienda crebbe e si sviluppò producendo sempre di più un gran numero di modelli differenti di macchine per cucire, indirizzate ad ambiti diversi come abbigliamento uomo e donna, calzature, pelli e pellicce, e tessuti tecnici. A partire dal 1947, dalla Germania, il nome di Strobel iniziò a diffondersi in tutto il mondo. La famiglia Strobel ha avuto in gestione l’azienda fino al 2005, anno in cui fu venduta, ne fu trasferita la sede ma non mutò il nome. Nonostante questi cambiamenti, Strobel è ancora sinonimo di macchine da cucire per punto invisibile semplici ma tecnicamente complesse e dalle prestazioni elevate.

L’azienda Strobel è in continua evoluzione, sempre all’avanguardia in ogni ambito di applicazione; ogni anni investe in ricerca, sviluppo e formazione del suo personale, sempre attento alle richieste del cliente. A tal proposito esiste anche un settore interamente dedicato al cliente, chiamato “made to measure” (fatto su misura), per creare soluzioni apposite alle esigenze del cliente.

L’ambito di riconoscimento della Strobel è la produzione di macchine per il punto invisibile.

L’impegno costante di Strobel a livello mondiale porta l’azienda ad essere presente a fiere ed eventi di elevato calibro, in modo tale da far conoscere meglio l’azienda e allo stesso tempo conoscere quali sono le nuove tecnologie in ogni mercato che conta.